Bolzano è la provincia italiana dove si vive meglio.
Al secondo posto c’è Trento che si colloca in terza posizione. Il dato emerge dall’indagine sulla “Qualità della vita” del Sole 24 Ore, giunta alla 26esima edizione, che confronta la vivibilità nelle province italiane attraverso dati statistici.
Molto in alto anche Milano che irrompe sul podio. In coda le città del sud con Reggio Calabria sull’ultimo gradino, Vibo Valentia al penultimo.
L’indagine del Sole 24 Ore si snoda attraverso sei aree tematiche (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi/Ambiente/Salute, Popolazione, Ordine pubblico, Tempo libero) per un totale di 36 indicatori con relative classifiche parziali, di tappa e finali.
Molti i punti di forza di Bolzano evidenziati dall’indagine 2015: nelle prime due macroaree “Tenore di vita” e “Affari e lavoro” eccelle ad esempio nel tasso di occupazione (71% contro una media del 56%), nella quota di crediti in sofferenza (solo 5,7%, ossia meno di un terzo rispetto al valore medio), nei consumi (2.660 euro per famiglia, 700 in più della media).
Roma scende al 16° posto, arretrando di quattro posizioni rispetto al 12° posto del 2014.