La prima super batteria domestica di Tesla, lanciata l’anno scorso, sarà installata nello Stato australiano del Queensland.
È qui che sono stati avviati i primi test per esplorare le potenzialità della batteria che si appende al muro e si carica utilizzando l’elettricità generata da pannelli solari o quando le tariffe elettriche sono basse, per alimentare la casa durante la sera.
La prima Powerwall è stata installata in uno stabilimento di Brisbane dalla Energex, una compagnia energetica di proprietà del governo e – come riporta The Guardian – non coinvolge solo Tesla ma anche un altro sistema simile della californiana Sunverge in un impianto di Rocklea. La sperimentazione durerà un anno e servirà a raccogliere i dati necessari a sviluppare sistemi di integrazione delle batterie solari nella rete e programmi di incentivi per i consumatori.
Lo Stato del Queensland è il posto ideale per la sperimentazione della Powerwall. Come ha sottolineato il ministro dell’Energia Mark Bailey: «Il Queensland vanta il più alto tasso di diffusione del fotovoltaico residenziale superiore a quello delle Hawaii, della Germania e della California. Dobbiamo gestire questa transizione all’energia pulita».
Un ulteriore beneficio delle batterie solari, come ha spiegato il premier del Queensland Annastacia Palaszczuk, sarà la creazione di nuovi posti di lavoro: «La Powerwall installata dalla Energex è la prima in Australia. Nel Queensland stanno nascendo i lavori del futuro. Questo è solo il primo passo. Il mondo in cui le famiglie australiane otterranno l’elettricità è destinato a cambiare per sempre».