Riutilizzare l’avanzo dei pasti per una cultura anti-spreco del cibo che punta alla sostenibilità.
È l’idea di uno dei quattro giudici di MasterChef, Bruno Barbieri, unico chef italiano ad avere riconosciute sette stelle Michelin nei suoi ristoranti in Italia e all’estero.
Il cuoco pluristellato inizia la sua carriera nell’arte culinaria negli anni ’80, lavorando sulle navi da crociera per poi sfondare da chef nella ristorazione internazionale. La sua passione è diventata col tempo sempre più green: tra i quattro giudici della quinta edizione di MasterChef Italia – insieme a lui gli chef Carlo Cracco, Antonio Cannavacciulo e l’imprenditore Joe Bastianich – è il più interessato ai temi della cultura ecosostenibile. È Barbieri, infatti, ad occuparsi anche della striscia chiamata MasterChef Magazine in cui si affronta la questione dello spreco alimentare.
La rubrica va in onda tutti i giorni alle 20:00 su Sky Uno HD. In questa occasione Bruno Barbieri illustra ai suoi fan le modalità per preparare una ricetta utilizzando gli ingredienti del giorno prima, dando vari consigli su come farne uso per realizzare un piatto degno della cucina di MasterChef, senza far mancare, ovviamente, un buon “impiattamento”.
Oltre al tema anti-spreco, la rubrica tratta anche delle coltivazioni e delle produzioni di nicchia italiane, in particolar modo quelle caratterizzate da ingredienti bio, con l’obiettivo di informare e dare quante più dritte possibili sul tema della sostenibilità quando si va a fare la spesa.