Sulla la scia del Giappone, l’Inghilterra costruirà un impianto solare galleggiante.
A realizzarlo sarà la società inglese Lightsource, che ha annunciato di recente l’avvio dei lavori: la centrale fotovoltaica più grande d’Europa (6,3 MW di potenza di picco garantita da 23 mila pannelli fotovoltaici) sarà installata a Londra nel bacino Regina Elisabetta II, situato a ovest della metropoli.
L’impianto si estenderà su un’area di 57.500 metri quadrati – l’equivalente a otto campi di calcio -, permettendo di produrre una quantità di elettricità pulita pari al fabbisogno annuo di 1.800 famiglie inglesi. L’installazione del progetto è commissionata dall’autorità idrica locale Thames Water, che mira a generare un terzo dell’energia da fonti rinnovabili entro il 2020. Finora Thames Water ha installato 41 impianti solari nei suoi siti nel Sud-Est del Regno Unito. Lightsource collaborerà con Ennoviga Solar nella costruzione della centrale galleggiante, che utilizzerà 23.000 moduli solari monocristallini di Suntech da 275 Wp, 61.000 salvagenti e 177 ancoraggi.
La fine dei lavori è prevista entro la fine di marzo. Si tratta del progetto più grande fuori dal Giappone di Ciel et Terre e il primo a essere finanziato da una banca europea. Il CEO della Lightsource Nick Boyle si è detto entusiasta della costruzione, dal momento che aiuterà la società di acquisire nuove competenze nel settore fotovoltaico: «Negli ultimi cinque anni abbiamo completato con successo installazioni sul tetto e sulla terraferma di ogni forma e dimensione, ma questo progetto ovviamente è molto diverso e presenta una serie di sfide per il nostro team».