Guardia di Finanza e Corte dei Conti hanno evidenziato un danno erariale di oltre 27 milioni di euro, per l’omessa bonifica e la mancata messa in sicurezza delle discariche campane.
Sotto accusa esponenti politici, dirigenti, funzionari della Regione e di vari Comuni, ritenuti responsabili di non aver adottato le misure necessarie alla bonifica e messa in sicurezza di numerose discariche, mettendo gravemente a rischio la salute dei cittadini e arrecando gravi danni all’ambiente.
Tra i politici finiti nel mirino della Guardia di Finanza e della Corte dei Conti anche nomi illustri, che per ora però non trapelano, essendoci stretto riserbo sulla vicenda.