“Il mare d’inverno” giunge alla XXVI edizione.
L’appuntamento per ripulire le spiagge d’Italia dal nemico numero uno, la plastica, è fissato per domenica 29 gennaio.
Non a caso, lo slogan della manifestazione quest’anno è “difendi il tuo mare da un mare di plastica”. Su www.fareverde.it è disponibile l’elenco completo delle spiagge in cui sarà presente l’associazione.
“Le spiagge italiane sono aggredite da tanti tipi di rifiuti – dichiara il presidente nazionale di Fare Verde, Francesco Greco – abbandonati dai bagnanti o portati sull’arenile dalle mareggiate. Da ventisei anni i volontari di Fare Verde, ogni ultima domenica di gennaio, si recano sulle spiagge italiane per pulirle, facendo un censimento dell’immondizia che inquina l’ambiente e danneggia gravemente la fauna marina. In questa “hit parade” dei rifiuti spicca la plastica, che sull’arenile si presenta in pezzi, spesso piccolissimi, che sono mangiati dai pesci e finiscono sulle tavole degli italiani.”
La produzione mondiale di plastica è cresciuta a dismisura: dai 15 milioni di tonnellate annue del 1964 si é passati ai 311 del 2014. Una cifra spaventosa, con un consumo incredibile di petrolio e l’invasione ovunque di bottiglie e contenitori in plastica.
Come risolvere questo problema della plastica?
Per Fare Verde il Governo deve avviare una seria politica di riduzione dei rifiuti e tassare i prodotti non riutilizzabili. Le amministrazioni locali possono eliminare le stoviglie monouso dalle mense scolastiche e incentivare la distribuzione dell’acqua alla spina.
I cittadini possono evitare l’acquisto di bottiglie in plastica scegliendo quelle in vetro e delle stoviglie “usa e getta” preferendo quelle riutilizzabili.