La denuncia di Plastic Free: “così diventiamo il nuovo virus della Terra”.
Gettare guanti e mascherine anti-Covid 19 non solo inquina il nostro Pianeta ma può contribuire a diffondere il virus.
La denuncia è dell’associazione Plastic Free che in questi giorni ha documentato, fotografando, guanti e mascherine gettati a terra, fuori dalle attività commerciali, sui marciapiedi, dietro automobili parcheggiate.
L’associazione guidata da Luca De Gaetano e attiva nella lotta contro la plastica, nelle sue pagine social ha infatti pubblicato immagini tristemente eloquenti che in sole 48 ore hanno raggiunto l’indignata visualizzazione di oltre 2 milioni di utenti.
Immagini, diventate subito virali, che hanno immediatamente innescato la protesta di alcuni sindaci che hanno prontamente richiamato all’ordine i loro concittadini minacciando denunce in Procura.
“Non dobbiamo diventare il nuovo virus del Pianeta Terra – sottolinea De Gaetano -, perché in un momento così difficile e di emergenza come questo,
gettare guanti e mascherine a terra oltre ad essere poco igienico, è una forma di egoismo e una mancanza di rispetto verso il prossimo, non solo verso il Pianeta. In un periodo così difficile dobbiamo prestare maggiore attenzione alle nostre azioni quotidiane poiché i danni che provochiamo oggi ce li ritroveremo domani”.
Per De Gaetano, poi, questo comportamento potrebbe contribuire alla diffusione della pandemia perché il virus sopravvive anche alcuni giorni sulla plastica. “Secondo alcuni ricercatori statunitensi – spiega De Gaetano – il virus sulla plastica può sopravvivere fino a tre giorni. Una tesi confermata da alcuni virologi che hanno specificato che per un completo
azzeramento dell’infettività sulla plastica ci vogliono fino a 72 ore. Non dico certo che qualcuno raccoglie da terra certi rifiuti volontariamente, ma una cosa del genere mette comunque a rischio le persone, come ad esempio gli operatori ecologici”.