“La bozza del Dl semplificazioni sembra scritta da grandi aziende per avere mano libera da controlli rigorosi su tutela ambiente, salute e legalità. Poca semplificazione nella vita di cittadini e piccole imprese, deregulation per i grandi. È un pericoloso mix. Se resterà così, il Parlamento dovrà intervenire. Vengono stravolte le norme sulla valutazione di impatto ambientale ma perfino le norme storiche poste a tutela di boschi e foreste. L’allarme degli esperti di ambiente, biodiversità e legalità va ascoltato, pena il moltiplicarsi di ricorsi e proteste”. Lo dice Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente, aggiungendo: “Si rischia di replicare i danni e i fallimenti della legge Obiettivo di Berlusconi e dello Sblocca Italia di Renzi. Queste scorciatoie non hanno portato bene al nostro Paese. Ne approfitta qualche furbo ma per la stragrande maggioranza di cittadini e imprese la mala burocrazia resta onnipotente. Servono vere semplificazioni per tutti e controlli rigorosi in tempi brevi e definiti, senza aggirare verifiche essenziale per il buon vivere civile”.
