Inizia con una bicicletta da corsa vintage abbandonata in cortile la passione per le due ruote di Mariateresa Montaruli. Da reporter di viaggio dalla decennale esperienza diventa giornalista, scrittrice e blogger specializzata in cicloturismo, bicicletta, mobilità dolce. Con i viaggi che la portano dalle Alpi alla Sicilia fino alle terre oltre confine e la comprensione di un’assenza, quella che racconti il mondo della bicicletta dal punto di vista femminile, più morbido e inclusivo, nasce Ladra di biciclette. Al bike blog di una giornalista a pedali, come scrive nel sottotitolo, seguono tanti lavori e riconoscimenti.
Nel 2017 progetta e coordina il magazine della Regione Lombardia InBici.
L’anno dopo si occupa di alcuni degli eventi di Milano Bike City, una delle “week” tematiche del calendario culturale milanese, e con un gruppo di amici appassionati di bici crea il capitolo italiano della non-profit World Bicycle Relief.
Sempre nel 2018 riceve il premio Giornalista Amica della Bicicletta Fiab e nel 2019 si aggiudica il terzo posto al premio Blog Adutei, l’associazione degli enti del turismo stranieri in Italia.
Nel 2021 dà alle stampe “Ho voluto la bicicletta”, dove racconta storie, curiosità e idiosincrasie ciclistiche, ma soprattutto gli itinerari che più ha amato. Prima di lasciarci prematuramente a luglio scorso, ha scritto e curato le collane “Italia in bicicletta” e “In bicicletta” di Repubblica/National Geographic.
“Tra le mie soddisfazioni più grandi il fatto che due terzi degli itinerari proposti siano scritti da autrici donne”, scrive a proposito di un lavoro che ha coinvolto oltre 40 autori.
Per la sua passione e l’impegno nel far conoscere il mondo della bici al femminile, Legambiente, che da sempre vede nella bicicletta il mezzo di elezione per la mobilità dolce, e Upcycle Cafe, il primo bike bistrot d’Italia nato nel 2013 a Milano, hanno deciso di intitolare un premio a Mariateresa Montaruli.
Un riconoscimento che nasce con il supporto della famiglia di Mariateresa Montaruli e di un gruppo di amici di Mariateresa appassionati come lei di bicicletta.
Declinato al femminile, il riconoscimento sarà diviso in due sezioni: la prima andrà a donne che si sono distinte per un particolare progetto che amplifica il mondo delle due ruote (start up, libro, evento, cluster territoriale..); una seconda invece, più giornalistica, premierà il miglior reportage cicloturistico firmato da una donna durante l’anno appena trascorso.
L’annuncio è stato dato oggi all’interno della premiazione degli oscar dell’Ecoturismo organizzata da Legambiente negli spazi del TTG di Rimini.
Il bando di partecipazione sarà annunciato tramite i siti e le mailing di Legambiente, Upcycle Cafe, Fiera del Cicloturismo, dove verrà consegnato il premio, a Bologna, dal 5 al 7 aprile 2024.