Tirreno Power: rapporto di sostenibilità 2024, una storia da raccontare

‘La cultura della sostenibilità’ è il titolo del nuovo rapporto di sostenibilità 2024 pubblicato oggi da Tirreno Power. Il documento ha due anime che si avvicendano nello scorrere delle pagine: la prima anima è la descrizione puntuale di ciò che è stato fatto sugli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La seconda anima racconta la storia della sostenibilità attraverso le azioni nell’ambito culturale che Tirreno Power ha costruito nel corso dell’anno.

Sfogliando le pagine e guardando le suggestive illustrazioni di Jorm Sangsorn che scandiscono il Rapporto, prendono vita le iniziative svolte nell’ambito della poesia, del teatro, della fotografia e dell’audiovisivo. “La cultura è un motore di cambiamento e noi abbiamo deciso di sostenerla” riporta il payoff della presentazione del report.

Poi, nel dettaglio: “Energy portraits”, le fotografie di Marco Garofalo portate in mostra per l’Italia raccontano la relazione tra energia e sviluppo; la collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli, in cui le metafore diventano protagoniste e sinonimo di sostenibilità e trasformazione, come la rappresentazione di Rusalka, la ninfa di Dvorak che sogna di diventare umana; nella letteratura e nella poesia, dove insieme al Premio Strega si è portata, attraverso alcuni eventi, la bella scrittura sui territori; e sempre i territori sono i protagonisti dei magnifici documentari capaci di raccontare la trasformazione dell’energia e la conservazione dell’ambiente attraverso il dialogo con le comunità.

Le attività per la cultura contenute nel nuovo Rapporto di Sostenibilità di Tirreno Power affiancano dunque i temi caratteristici di questo documento: l’analisi esaustiva delle modalità di produzione dell’energia, la rendicontazione dei fattori chiave ESG, i valori e il benessere condivisi all’interno e all’esterno dell’Azienda,