Il club di investimento guidato da Nicolas Nati e Giorgio Chiellini scommette sulla biotecnologia urbana e finanzia con oltre 600.000 euro l’azienda spagnola capace di trasformare parchi e giardini in centrali bioelettriche.
La green economy ha fame di idee audaci e innovative, capaci di ripensare i processi produttivi in chiave sostenibile. In questo scenario dinamico, Akka, il club di investimento guidato da Nicolas Nati e dal noto calciatore Giorgio Chiellini, ha deciso di puntare con convinzione su Bioo, una promettente startup spagnola attiva nel settore della biotecnologia urbana.
Bioo: quando il terreno diventa fonte di energia e benessere
Sotto la guida del giovane e visionario imprenditore Pablo Vidarte, Bioo ha sviluppato una tecnologia rivoluzionaria: la prima batteria biologica al mondo in grado di generare elettricità e acqua direttamente dal suolo. Una volta installato, questo innovativo sistema trasforma parchi, giardini e aiuole in vere e proprie centrali bioelettriche naturali, con un duplice vantaggio: abbattere i costi di manutenzione del verde urbano fino al 60% e ridurre la temperatura ambientale fino a 4°C, agendo come un “condizionatore ecologico” naturale. Il lavoro di Bioo si basa su un decennio di solida ricerca scientifica, protetta da brevetti internazionali, e ha già riscosso notevole interesse in contesti sfidanti come i deserti arabi, dove la sua tecnologia è considerata cruciale per ambiziosi progetti urbani in Medio Oriente.
Un round di successo: la fiducia degli investitori nell’innovazione verde
La scommessa di Akka su Bioo si è concretizzata in un round di investimento che ha visto la partecipazione di ben 380 partner, per la maggior parte investitori retail, raccogliendo in meno di tre settimane oltre 660 mila euro. Questo risultato testimonia il crescente interesse per soluzioni innovative a basso impatto ambientale e l’attenzione che il club riserva alle potenzialità dei macro trend del momento. La filosofia di Akka è chiara: selezionare startup con tecnologie proprietarie e scalabilità globale, offrendo ai propri membri privati l’opportunità di investire in anticipo rispetto al mercato mainstream, democratizzando così l’accesso al mondo del venture capital.
L’analisi di Akka: velocità, tecnologia e visione globale
«Oltre 600 mila euro raggiunti in meno di tre settimane: difficile trovare sul mercato del venture capital un altro round di investimento altrettanto rapido – commenta Nicolas Nati, CEO di Akka Italy -. Siamo gli unici oggi ad offrire ai nostri membri retail l’opportunità di entrare nel capitale di una startup europea a così alto valore tecnologico e in fase early stage. Ma non ci adagiamo sugli allori. Infatti stiamo lavorando a un’altra operazione che vedrà Akka protagonista di una rivoluzione degli investimenti in intelligenza artificiale».
«Akka nasce per supportare le migliori idee europee – aggiunge il cofondatore di Akka Giorgio Chiellini –. Bioo dimostra che l’innovazione può partire da qui e avere un impatto globale, se supportata con visione e capitale giusto». Un segnale incoraggiante per il futuro della green economy e per le startup che, con idee innovative, possono contribuire a un mondo più sostenibile.