Aumenti record per i condomìni: +16% sull’elettricità, +36% sul gas
La stagione termica 2024/2025 si preannuncia pesante per le tasche degli italiani. I rincari sulle bollette di energia e gas stanno colpendo duramente, in particolare condomìni e unità immobiliari, già messi alla prova da un inverno insolitamente rigido e da un contesto energetico sempre più instabile.
Secondo i dati dell’osservatorio EnergyUp (nata dalla collaborazione di VeryFastPeople e Illumia), le famiglie dovranno affrontare un incremento medio del 16% sulla spesa elettrica e addirittura del 36% su quella del gas rispetto alla stagione precedente.
Il freddo pesa sulle bollette
Le temperature più basse del previsto, con medie inferiori di 1,5°C, hanno spinto verso l’alto la domanda di gas (+10% tra novembre e dicembre). Anche l’inizio di primavera, tutt’altro che mite, ha contribuito a un ulteriore aumento dei consumi.
A peggiorare la situazione, la produzione da fonti rinnovabili ha registrato un netto calo, soprattutto nel Nord Europa. Questo ha imposto un maggior ricorso alle centrali a gas, aggravando l’offerta e accelerando il consumo degli stoccaggi disponibili.
Addio al gas russo: meno disponibilità, prezzi in salita
Dal 1° gennaio 2025, l’Europa ha chiuso definitivamente i rubinetti del gas russo via gasdotto, segnando una svolta storica e riducendo significativamente la disponibilità di metano sul mercato. L’Italia, che ancora basa il 40% del proprio mix energetico sul gas, subisce ora pienamente questa trasformazione.
Il risultato? Un forte rialzo degli indici energetici:
- Prezzo Unico Nazionale (PUN) per l’elettricità: da 107,49 a 129,52 €/MWh
- Indice PSV (Punto di Scambio Virtuale) per il gas: da 37,51 a 50,48 c€/Smc
Quanto pesano gli aumenti sui condomìni?
Energia elettrica:
- Consumo medio annuo: 2.700 kWh
- Spesa stimata: da 1.120 a 1.300 euro (+16%)
Gas:
- Consumo medio annuo: 13.000 Smc
- Spesa stimata: da 10.790 a 14.690 euro (+36%)
Numeri ben più allarmanti delle previsioni di inizio stagione, che indicavano aumenti inferiori al 10%.
Interventi del Governo: basteranno?
Con il Decreto-Legge 28 febbraio 2025, n. 19, l’esecutivo ha varato un pacchetto di misure d’emergenza:
- Contributo diretto per famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro
- Fondo da 600 milioni di euro per la transizione energetica delle imprese
Tuttavia, l’efficacia di questi interventi resta da valutare, soprattutto se il contesto geopolitico internazionale continuerà a generare incertezza.